Eolico, una delle soluzioni contro il riscaldamento globale
17/08/2015

“Senza azioni decisive, i gas serra legati alla produzione di energia potrebbero più che raddoppiare entro il 2050”. E’ quanto sostengono gli studiosi dell'Agenzia Internazionale dell'Energia (Iea) che di recente ha pubblicato il rapporto Wind Energy. Nel rapporto si sottolinea che le attuali tendenze della domanda e del consumo di energia sono insostenibili dal punto di vista economico, ambientale e sociale. Per affrontare queste sfide, l'Agenzia internazionale dell'energia (AIE), su richiesta del Gruppo degli Otto (G8), ha individuato le tecnologie più importanti necessarie per raggiungere nel 2050 un obiettivo globale in materia di CO2 emessa per la produzione di energia del 50% rispetto ai livelli attuali. Si è così sviluppato una serie di tabelle di marcia che permettano di valutare il percorso di sviluppo di ogni tecnologia per la produzione di energie rinnovabili, tenendo conto dell'intero contesto energetico e della domanda. L'eolico è il più avanzato delle "nuove" tecnologie di produzione di energia rinnovabile ed è stato oggetto di una delle prime tabelle di marcia prodotti dalla IEA, nel 2009.

Secondo lo studio dell’Iea, un numero sempre maggiore di paesi in tutte le regioni del mondo hanno ormai raggiunto una significativa capacità di generazione di energia eolica. In alcuni paesi, l'energia eolica fornisce già il 15% dil 30% del totale della energia elettrica necessaria. L'energia eolica è ora distribuita in molti paesi paesi senza necessità di incentivi finanziari particolari. A causa di questi miglioramenti e di altri cambiamenti nel panorama energetico, questa tabella di marcia aggiornata prevede un aumento della quota (15% al 18%) di energia elettrica globale fornita dall'eolico nel 2050, rispetto al 12% nella tabella di marcia originale del 2009.

 

 
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