Nuovi corsi ITS, la presentazione a Sienambiente
12/09/2019

Prosegue il programma di presentazione dei corsi per il biennio 2019-2021 della Fondazione ITS Energia e Ambiente.  Formazione incentrata su soluzioni energetiche, ambientali e sostenibili con l’uso delle tecnologie digitali, esperienze laboratoriali e in azienda che garantiscono un sicuro sbocco occupazionale per i giovani alla fine del percorso formativo.
Il presidente dell’ITS Energia e Ambiente Francesco Macrì, con Leonardo Masi ed Alessandro Fabbrini, presidenti di Sei Toscana e Sienambiente, Antonio Capone, direttore di Confindustria Toscana Sud e Roberto Curtolo, Provveditore agli Studi di Siena e Arezzo, hanno presentato, presso la “Casa dell’ambiente” di Siena, un’importante opportunità di formazione professionale e di occupazione per i giovani del territorio.

 “ECO Energy Tech” e “NET Energy Tech”, così si chiamano i due nuovi corsi di alta formazione per giovani diplomati (fino a 29 anni) che intendono specializzarsi nei settori dell’energia, dell’ambiente e dell’innovazione tecnologica, attraverso l’acquisizione di competenze altamente professionali oggi sempre più richieste dalle aziende.

“L’ITS Energia e Ambiente – dichiara il Presidente della Fondazione Francesco Macrì, (nonché presidente di Estra S.p.A.) – è una realtà innovativa e di alta qualità. Infatti, i percorsi formativi proposti dalla nostra Istituzione si traducono in reali opportunità occupazionali per ogni partecipante. Operiamo nel territorio senese con un’offerta formativa che guarda tutta la Toscana. Se, come detto, da un lato presentiamo concrete opportunità professionalizzanti ai giovani, dall’altro offriamo alle aziende una rapida risposta in termini di competenze e forza lavoro altamente qualificata, con forte motivazione imprenditoriale. Il mondo dell’impresa ha bisogno anche di questo per rispondere con efficacia alle sfide del mercato e per affrontare i cambiamenti imposti dai nuovi scenari economici.”

“La realizzazione dell’economia circolare non può esistere senza percorsi altamente professionalizzanti come quelli di ITS Energia e Ambiente – ha dichiarato Alessandro Fabbrini, presidente di Sienambiente – In questa prospettiva, Sienambiente ha messo a disposizione alcuni dei suoi migliori tecnici per le docenze in ambito di gestione dei rifiuti e realizzazione degli impianti. Per costruire un nuovo modello di sviluppo siamo convinti che dobbiamo partire dalle nuove generazioni”.

L’alto indice di occupazione di chi studia presso gli ITS, è possibile grazie alla vera integrazione tra la scuola e il mondo del lavoro. Si tratta di un’alleanza che oggi si concretizza con la presenza dei presidenti di Estra, Sei Toscana e Sienambiente, aziende che, assieme a molte altre, fanno parte della compagine sociale della Fondazione ITS.
Molte sono le imprese che hanno compreso questa opportunità – conclude Macrì – infatti, ad oggi, sono attivamente impegnate nelle attività dell’ITS Energia e Ambient altre importantissime aziende, tra cui Enel Green Power, Alia, ABB Power one” .
I corsi di alta formazione promossi dall’ITS Energia e Ambiente, sono il frutto di una progettazione condivisa tra istituto e aziende. I percorsi formativi sono, quindi, perfettamente orientati alle competenze professionali di cui le imprese necessitano.
Una formazione innovativa, molto pratica e laboratoriale, garantita proprio dalla forte presenza nel corp.
o docenti di formatori provenienti direttamente dalle aziende.

Un modello didattico tanto semplice, quanto efficace. Da un lato la risposta diretta alle aspirazioni professionali dei giovani, dall’altro l’opportunità, per le aziende, di scegliere tra giovani tecnici, altamente specializzati, il cui percorso formativo, spesso, si è svolto all’interno delle stesse aziende.

“Sei Toscana ricoprirà un ruolo importante all’interno dei corsi dedicati all’economia circolare, fornendo il suo apporto sui temi legati alla raccolta e alla valorizzazione dei rifiuti – commenta il presidente Leonardo Masi –. Il recente ingresso nelle Fondazione si affianca e integra le tante altre iniziative avviate dalla società nel segno della formazione e dell’educazione ambientale. Ritengo non solo giusto, ma soprattutto doveroso, investire e credere nei più giovani, accompagnandoli nel loro percorso formativo e nel futuro ingresso in un mondo del lavoro nel quale le sfide ambientali costituiranno fonte di importanti opportunità”.

“ Gli ITS sono un modello che può intercettare tutti gli studenti, anche di provenienza liceale, che vogliono scegliere un percorso diverso e più operativo rispetto a quello universitario – dichiara Roberto Curtolo, Dirigente USR Siena, Arezzo, Firenze – per superare il mismatch che esiste fra offerta formativa delle scuole e richesta di competenza delle aziende”.
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