Sienambiente, approvato il bilancio 2020: utile di oltre 1 milione di euro. Previsti investimenti per 38 milioni di euro
03/08/2021

L’Assemblea dei soci di Sienambiente ha approvato il Bilancio d’esercizio 2020, chiuso con un utile di 1 milione e 151 mila euro (+41% rispetto al 2019) che conferma il trend positivo degli indicatori economico-finanziari dell’ultimo triennio. Tra i macro numeri da mettere in evidenza, la riduzione della quota di indebitamento (- 4 milioni rispetto al 2019) e il consolidamento degli investimenti (2,5 milioni) destinati al mantenimento dell’efficienza operativa degli impianti. Nel 2020, oltre alla buona gestione ordinaria, si sono concretizzate attraverso la cessione di piccoli impianti, le ultime operazioni del percorso di razionalizzazione delle società partecipate avviato nel 2016. Sul fronte dei progetti di sviluppo sono iniziati i lavori di ampliamento della discarica di Poggio alla Billa, unico impianto di questa tipologia a servizio di tutta la provincia di Siena per i rifiuti non riutilizzabili o riciclabili, mentre nell’inverno partiranno i lavori di revamping dell’impianto delle Cortine e la realizzazione, in una sua sezione, di un biodigestore.

ROSINI: PRONTI E COERENTI CON LA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Alfredo Rosini (nella foto), amministratore delegato di Sienambiente, soffermandosi anche sui progetti di sviluppo, ha commentato così l’approvazione del Bilancio 2020. “Si tratta di risultati frutto di strategie e scelte industriali che oggi sono totalmente coerenti rispetto alla visione della transizione ecologica – ha spiegato Rosini – Guardando al futuro intendiamo proseguire nel percorso di sviluppo degli impianti, migliorarandone i processi produttivi e rendendo ancora più economicamente sostenibile la loro gestione. Entro il 2026 prevediamo una riduzione delle tariffe di conferimento negli impianti con una possibile ricaduta  positiva sulla tariffa pagata dal cittadino, una diversificazione degli introiti e maggiori ricavi provenienti sia dai rifiuti speciali che dalla vendita delle materie prime secondarie derivanti dalle raccolte differenziate, che vengono in tal modo maggiormente valorizzate. Grazie a un importante piano di investimenti programmato per i prossimi 5 anni, intendiamo potenziare il nostro ruolo di volano dell’economia circolare e di punto di riferimento per la corretta gestione dei rifiuti del nostro territorio”.

DATI E ASPETTI AMBIENTALI
I rifiuti trattati sono stati 207.000 tonnellate con un decremento rispetto al 2019 del 2,5% a causa della crisi economica causata dalla pandemia da Covid. Cresce la produzione di compost dai rifiuti organici (5000 t) mentre rimane stabile la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili grazie alla quale è stata evitata l’immissione in atmosfera (rispetto ai combustibili fossili) di 17 mila t. di C02. Nel 2020 è stata inoltre confermata la registrazione Emas per tutti gli impianti, il massimo riconoscimento europeo in campo ambientale.

INVESTIMENTI E PROGETTI DI SVILUPPO IMPIANTI
Tra i principali progetti in cantiere nel campo dell’economia circolare c’è il revamping dell’impianto delle Cortine. Chiusa la fase di progettazione, di recente è stata pubblicata la gara per l’aggiudicazione dei lavori e nei prossimi mesi verranno avviati i lavori per incrementare le quantità di avvio a riciclo. A maggio, inoltre, sono iniziati i lavori di ampliamento della discarica di Poggio alla Billa dove vengono gestiti in sicurezza i rifiuti non riciclabili o riutilizzabili. Nel complesso, il Piano industriale prevede un investimento di 38 milioni di euro che serviranno a rinnovare l’intero sistema impiantistico di gestione dei rifiuti della Provincia di Siena e dare una risposta coerente e operativa alle nuove direttive e agli obiettivi europei sull’economia circolare.
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