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Data ultima modifica: 29/02/2024 16:28:17
A partire dal 17 dicembre 2023 Siena Ambiente si è adeguata ai recenti obblighi normativi in materia di whistleblowing (Decreto Legislativo 10 marzo 2023, n. 4 riguardante “la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali” emanato in attuazione della Direttiva UE 2019/1937), dotandosi a tal fine di una specifica Whistleblowing policy (“la Procedura”).

COS'È IL WHISTLEBLOWING?
Il whistleblowing è uno strumento per segnalare illeciti o irregolarità che ledono l'interesse pubblico o l'integrità di Siena Ambiente, di cui si sia venuti a conoscenza nel proprio contesto lavorativo, prevedendo significative forme di tutela per chi effettua la segnalazione.
CHI PUO’ SEGNALARE?
Le persone segnalanti (whistleblowers) anche anonime possono essere dipendenti; lavoratori autonomi; collaboratori; liberi professionisti e consulenti che prestano la propria attività per Siena Ambiente; volontari e tirocinanti; azionisti e persone con funzione di amministrazione, direzione, controllo e vigilanza o rappresentanza.

COSA SI PUÒ SEGNALARE?
Le segnalazioni possono riguardare qualsiasi comportamento, atto od omissione di cui il segnalante venga a conoscenza nel  proprio contesto lavorativo e che può integrare violazioni di normative nazionali o dell’Unione europea, così come definite all’interno della Whistleblowing policy.

A CHI SI PUO’ SEGNALARE?
Le segnalazioni possono essere effettuate al Whistleblowing Manager (Avv. Marco Giuri).
Per approfondire i contenuti, le modalità di segnalazione e le tutele offerte a favore delle persone segnalanti si prega di prendere visione della Whistleblowing Policy ,  del Modello di Segnalazione Whistleblowing per le segnalazioni cartacee, e dellInformativa in Materia di Protezione dei Dati Personali in Relazione alle Segnalazioni da Whistleblowing.
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